Per il secondo anno consecutivo
a Montecalvo, nei locali della Palestra comunale in via Roma, la
Parrocchia ha organizzato quella che sta diventando ormai a buon
diritto una salda tradizione : la tombolata.
Tutto è iniziato l'anno scorso, quando il nostro parroco don Teodoro
ha dato vita alla prima edizione della Tombolata della Parrocchia.
L'idea nacque soprattutto dalla voglia di creare un momento
comunitario sano e distensivo o come si suol dire : "per passare una
serata diversa insieme a tanta altra gente ".
Se l'edizione 2000 si è articolata in tre serate con due tombolate
ciascuna, l'edizione attuale, 2001, è strutturata invece in quattro
serate, una in più dunque dell'anno scorso! Tale scelta, però, non è
stata casuale. Va detto subito che è stata motivata da un evento
particolare. Da qualche mese a Montecalvo è in corso la
ristrutturazione di un capolavoro dell'arte quattrocentesca, ossia la
"Collegiata di Santa Maria Assunta", splendido esempio di arte
gotico-romanico nonché luogo di forte impatto spirituale per i ricordi
legati soprattutto a San Pompilio Pirrotti, nostro caro conterraneo.
Ovviamente per portare avanti i lavori necessari a rendere agibile la
suddetta Chiesa sono necessari molti fondi, ancor più se si pensa che
a Montecalvo contemporaneamente sono aperti i cantieri nella Chiesa di
San Nicola Vescovo e nel Santuario di San Pompilio, dove si stanno
ristrutturando rispettivamente la canonica e la casa natale del santo
succitato. Lo sforzo economico cui la Parrocchia e la Diocesi si
stanno prestando non è certo di lieve entità. Per questo il nostro
parroco ha pensato di organizzare la Tombolata 2001 come occasione per
raccogliere una piccola ma importante parte di quei fondi necessari
alla riapertura della Collegiata. Ecco dunque anche il motivo
dell'aggiunta di una quarta serata. Di queste quattro serate due sono
già state archiviate con successo e soprattutto con la piena
generosità dei montecalvesi. Infatti nella tombolata del 16 dicembre e
in quella del 23 è stata raccolta la somma complessiva di £ 1.600.000
circa.
A questo punto restano ancora due serate previste per Capodanno e per
L'Epifania ( in quest'ultima serata sono previste tre tombolate oltre
all'animazione musicale del M° Michele Zecchino ), giorni nei quali
l'affluenza, peraltro già ottima, dovrebbe sensibilmente accrescersi,
e con essa anche la generosità dei partecipanti.
La tombola, dunque, da semplice gioco natalizio quale pure esso è, può
diventare espressione di solidarietà e di generosità, cosa che
quest'anno sta avvenendo a Montecalvo. A me non sembra affatto
malvagia l'idea di divertirsi con gli amici e contemporaneamente
contribuire a riaprire un luogo di culto caro ai montecalvesi nonché
un bene artistico di importanza nazionale al contempo. E poi è anche
un modo per rendere consapevoli le persone che i grossi traguardi si
possono ottenere anche con piccoli gesti! Anzi, la solidarietà è fatta
quasi sempre di piccoli gesti. In questo senso la parabola evangelica
"dell'obolo e della vecchia" ci offre una chiara chiave di lettura
sull'importanza di un gesto che può sembrare così piccolo ma che
genera al contempo un grandioso effetto. Fin da bambino mi è stato
sempre insegnato che la casa si costruisce mattone su mattone, come a
dire che c'è bisogno di tanti mattoni, ognuno dei quali ha una pari
importanza nell'edificazione della casa stessa.
Cosa dire ancora? Se il gioco oltre a qualche ora di allegria e
divertimento riesce ad assicurare anche un contributo importante e
fattivo nel sociale, beh, allora vi dico : “giocate gente, giocate
e…comunque vada sarà un successo”. |
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