Un grande ed intenso fermento sta coinvolgendo la comunità religiosa Montecalvese, impegnata,come non mai, nella preparazione di una solenne funzione religiosa che si terrà Domenica 30 marzo 2003,alle ore 18,00 nella chiesa del Convento di S.Antonio in occasione del 50°anniversario di sacerdozio di P.lorenzo Mastrocinque dell'ordine dei frati minori. Un momento di religiosità e di partecipazione importante per la vita della collettività che vuol dimostrare a questo sacerdote, da oltre venticinque anni guida spirituale del popolo Montecalvese,tutto il proprio affetto e stima per la sua intensa e costruttiva attività pastorale. Cinquantanni di sacerdozio vissuti con intensità nelle comunità francescane di Casalbore, Lioni, dove si ricorda il suo grande impegno nella costruzione del nuovo convento, Montecalvo,  dopo Foglianise suo paese di nascita,paese che ne  ha assorbito il  massimo impegno. Sacerdote d'assalto, eclettico e volitivo, ha inciso molto nella formazione dei giovani locali che correvano a frotte al "convento" da Padre Lorenzo sia per divertirsi che per partecipare alle giornate di formazione spirituale. Le iniziative ideate e portate a termine sono innumerevoli,dai mitici "zecchino d'oro" per i bambini della scuola dell'infanzia , alla nascita della squadra di calcio "Gi.Fra." (gioventù francescana),alla drammatizzazione con la messa in scena del "Dramma di S.Antonio" una rappresentazione teatrale oramai storica ,alla costruzione di un Santuario,progetto avveniristico,in contrada Malvizza, dedicato alla Madonna "Regina della Pace",per la diffusione del culto Mariano. Sempre presente accanto ai malati e alle persone bisognose,ha  svolto la sua azione sacerdotale con umiltà e perseveranza attento a cogliere immediatamente ogni minimo segno di sofferenza della sua fraternità.
Spesso dispiaciuto nel non vedere completamente recepita da tutti la forza e la bontà della sua azione pastorale,ha avuto il coraggio e la grandezza morale di perseguire in silenzio i suoi obiettivi e con tenacia ha continuato ad aggregare intorno a sé sempre più persone bisognose di una sicura guida spirituale. Precursore dei tempi, con le sue idee , ha voluto dare sempre un segnale di comunione , fratellanza e solidarietà senza differenze  ideologiche,a tutte le persone della sua comunità ed  in questa chiave  va interpretata  la costituzione per sua caparbietà di una "corale polifonica Montecalvese"   composta all'inizio da una ottantina di elementi di tutte le età e tutte le categorie,con il solo scopo di cantare ed essere allegri nello stare insieme. Ma tante altre sono le cose che fanno di questo Padre francescano un esempio da imitare, la sua personalità forte,la sua testardaggine,la sua meticolosità nell'organizzazione degli  eventi,il suo coraggio nell'affrontare di petto le situazioni più ortodosse,la sua allegria e spontaneità nel momento della tranquillità. L'organizzazione dei suoi pellegrinaggi, sempre con grande partecipazione,in mezzo a tante difficoltà, hanno lasciato un segno intangibile nel paese. Storiche gite in Sicilia, Assisi, Lourdes, ecc.,hanno dato la possibilità alla comunità di vivere  realtà e percorsi spirituali nuovi .La nascita e l'assistenza spirituale ai gruppi di preghiera , sorti sul vasto territorio Montecalvese rappresenta meglio di tutto lo spessore e la spiritualità di un uomo che ha veramente interpretato lo spirito evangelico di Francesco D'Assisi.