Per l'arrivo di occasioni importanti, ricorrenze particolari, eventi storici, è risaputo il fatto che l'intera popolazione che li vive si prepara dignitosamente.
Gli ultimi giorni dello scorso giugno 2003 sono stati  così impiegati dalla cittadinanza del paese di Montecalvo Irpino, per la nomina a sacerdote di un giovane del posto: Biagio Corleone.
L'inventivo e premuroso parroco Don Teodoro Rapuano ha organizzato una settimana di  preparazione spirituale movimentata e vivacizzata da un energico gruppo di suore della Sacra Famiglia.
Inoltre  durante la settimana, si sono alternati diversi sacerdoti per la spiegazione al popolo dell'omelia relativa al tema della vocazione.
Lo splendore della chiesa  di S. Maria Assunta, è stato così esaltato dall'arrivo di personalità note e dai carissimi compagni di seminario dell'attuale Don Biagio.
Lui , ragazzo sempre docile al Santo Spirito, obbediente nella pratica del dovere, calmo ma fervente nelle relazioni umane, fonte di serenità per la famiglia, fermamente cristiana, e per gli amici tutti.
Cresceva tranquillo, interessato al sapere, coltivatore di virtù, ma per sempre bambino con le sue del tutto normali marachelle.
Amato da tutti ed amante del Cristo, degli studi teologi.
Don Biagio è stato sempre partecipe alle funzioni liturgiche, alle attività parrocchiali che da fanciullo ed adolescente ha seguito, sostenuto dall'ex parroco ora Monsignore Giuseppe Girardi.
Ultimamente, nell'età giovanissima, con l'aiuto ed il sorriso amico  di Don Teodoro, ha terminato il suo percorso formativo.
Così, lo scorso 28 giugno 2003 nella Chiesa Madre di S. Maria,  Biagio è stato nominato Don Biagio ricevendo l'ordinazione presbiterale dall' S.E. Rev.ma Mons. Serafino Spovieri Arcivescovo Metropolita di Benevento.
La comunità ha partecipato emotivamente a questa sua immensa gioia anche esprimendo tutta la stima ed il pranzo con una serata di festa  organizzata dai genitori del novello parroco , presso il giardino dell' Ente Cristini.
Già, Don Biagio opera attivamente alle funzioni religiose, sostenendo il parroco nelle sue innumerevoli attività.
Lo si vede camminare tranguillo per le strade di Montecalvo, pacato e dall'indole elegantemente scherzosa, guidare l'auto di famiglia, ridere con gli amici e poi mite e zelante all'altare.
Quello che per tutti per tanto tempo è stato il simpatico "Biagino" ora è diventato l'orgoglio di Montecalvo.