Euro contraffatti a Montecalvo E’ allarme tra i commercianti
Soldi falsi nella Valle dell’Ufita.
Il grido d’allarme proviene da Montecalvo Irpino, dove alcuni commercianti
si sono ritrovati tra le mani numerosi esemplari di euro contraffatti, che
hanno tratto in inganno gli stessi possessori.
Nelle ultime settimane - sostengono gli esercenti del piccolo centro
ufitano - il numero di soldi falsi che è stato scoperto in paese ha fatto
registrare una preoccupante impennata. Sempre più spesso, infatti, gli
esercenti incappano in banconote contraffatte al punto che per contrastare
il fenomeno si stanno dotando di appositi macchinari.
Tuttavia, il pericolo di essere truffati rimane lo stesso perché molte
banconote, ad un primo esame, vengono riconosciute dall’apposita
macchinetta come autentiche e quindi ritornano nel ciclo della
compra-vendita.
Insomma si tratterebbe di banconote di ottima fattura, che imitano quasi
perfettamente quelle vere e che, il più delle volte, traggono in inganno
gli ignari acquirenti. Anche la carta sarebbe pressoché identica.
Unico segno di riconoscimento è la banda laterale che risulta imitata in
maniera poco simile a quella autentica. Infatti, solo ad un successivo ed
attento esame sulla banconota si riesce capire che si tratta di un falso
ben imitato.
I “pezzi” maggiormente contraffatti sono le banconote equivalenti a
cinque, venti e le cinquanta euro, ma non mancano esemplari di grosso
taglio come le banconote da cento euro.
Il fenomeno, quindi, coinvolge non solo i commercianti, ma anche i
consumatori e tutte quelle persone che non sono dotate degli appositi
macchinari per il riconoscimento dei falsi.
E a Montecalvo sale la preoccupazione di rimanere vittime di truffe e di
raggiri.
«Le banconote sono pressoché identiche – dichiara sconsolata una barista –
è difficilissimo capire che sono false. Nel nostro esercizio ne sono
capitate diverse e ne arrivano quotidianamente. Era diventata una
situazione insostenibile - spiega la barista di Montecalvo - così abbiamo
acquistato un apposito macchinario per riconoscere gli euro falsi”.
Dunque, quando si cambia del denaro bisogna fare molta attenzione perché
si potrebbe incorrere in banconote contraffatte. A lamentarsi sono
principalmente i baristi, alcuni dei quali sono in possesso di numerosi
falsi che gli sono stati rifilati.
Le Forze dell’Ordine saranno quindi avvertite dai commercianti, poiché il
dilagarsi del fenomeno sta diventando preoccupante per commercianti e
consumatori. Comunque, allo stato attuale, non sembrano esserci elementi
per individuare la provenienza del denaro contraffatto, ma il problema
delle banconote false è evidente e rischia di allargarsi nei paesi
limitrofi.
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