Il Signore dice: " Voi siete la luce del mondo ed il sale della terra". Su questa tema­tica si e svolto a Montecalvo Irpino un campo scuola per i giovani durante la prima setti­mana di Agosto 2002. Sono giun­ti in paese 6 suore (Silvia, Maria, Rosalia, Provvidenza, Irene, Monica), della Sacra Famiglia di Spoleto con 21 giovani prove­nienti da: Lombardia, Sicilia, Lazio, che si sono uniti al gruppo dei ragazzi dell'Azione Cattolica della parrocchia S. Pompilio Maria Pirrotti di Montecalvo. Si e quindi svolto un cammino di fede con ricerca spirituale, volendo creare anche se in picco­lo, un ambiente di intensa pre­ghiera e fratellanza sull'esempio della G.M.G. (Giornata Mondiale della Gioventu) a Toronto (Canada). E cosi venuto fuori un simpatico motto: "A Montecalvo Irpino per vivere Toronto da vicino".

La serie degli incontri ha avuto inizio con un intenso momento dedicato alla conoscenza reciproca dei partecipanti. In seguito alla familiarità e confidenza raggiun­te si e dato il via al percorso di analisi interiore effettivo. Questo si e svolto tramite vari momenti di meditazione e riflessione accompagnati dalla preghiera nelle sue diverse applicazioni: con l’icona, con il canto, il S. Rosario, con la Lectio Divina.

Tale esperienza ha dimostrato che dare un semplice sguardo ad una sacra immagine, recitare una sola AVE MARIA in un silenzio che coltiva la pace, lodare il Signore con inni di glo­ria, approfondire la sua parola con attento studio biblico, sono modi semplici per stare a contat­to con Dio cuore a cuore. Inoltre un giorno intero e stato dedicato al sacramento della Confessione con la guida del parroco don Teodoro Rapuano per compren­derne l 'importanza in quanto unico mezzo di riconciliazione con Dio, che ci dice di essere luce e sale, in un mondo che diviene sempre piu tenebroso ed insipido. Come essere, dunque, luce e come fare perché il sale non perda il sapore?

La risposta viene data nel Vangelo: Bisogna guardare a Gesù e quindi seguir­ne le orme di sacrificio e gioia piena, ed accogliere il prossimo con amore. In questo modo non si perderà mai il senso della vita, che spesso viene ridotto ad incessanti depressioni, insoddisfazioni ed altri malesseri spiri­tuali. Un sostegno ideale per non cedere allo sconforto e ricevere i benefici generati dall'attività  missionaria. La missione non e solo soccorrere popoli che vivono in grande povertà, aiutare moribondi, affamati, senza tetto, e anche impegnarsi nella pasto­rale giovanile.

A proposito ciò le suore hanno dato il massimo, mostrandosi disponibili, attive, davvero autentiche. Un grazie particolare va a Sr Marina Elsa promonitrice del campo scuola, sempre ricordata con affetto! Così, la missione c'he si è  tenuta a Montecalvo è servita per infondere stima e cura nei confronti di se stessi  al fine  di coltivare i talenti datici dal Padre, non per­dendo mai la speranza. In questa ottica il Sommo Pontefice si rivolge ai giovani: "Non conformatevi  alla mentalità di questo secolo, non lasciatevi scoraggia­re da coloro che, delusi dalla vita sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del cuore... Voi siete la luce del mondo, che non può restare nascosta.